Ama Festival e gli “invincibili!”: nuova forma, stessa sostanza per un’edizione intensa che alterna delicatezza ed ironia. Il “Piccolo Ama Festival” strutturato in una sola giornata, domenica 3 luglio, è stato la versione più intima dell’ormai consolidato e noto Ama Festival. Una giornata, dedicata alla figura di Don Chisciotte, “il cavaliere dell’umanità in cammino”, con momenti conviviali ed il tradizionale spettacolo serale, affidato per il 2016 alla comicità di Giorgio Montanini. Ama Festival, il festival delle arti parlate, rappresentate e musicate, conferma l’intuizione originale di rendere la Comunità Terapeutica luogo d’incontro, di cultura ed arte, e cambia veste con un aggettivo, “piccolo”, prima tappa di un nuovo percorso che si alternerà a quello tradizionale, attraverso un calendario di appuntamenti e collaborazioni prestigiose, mantenendo l’obiettivo di promuove l’arte come strumento etico e culturale, grazie al quale ciascun punto di vista è momento di condivisone ed arricchimento. Ama Festival è la terra di incontro tra due realtà “normalmente” distinte, la Comunità Terapeutica ed il “mondo esterno”. L’altro, a cui spesso si guarda con reciproco sospetto, diventa il presupposto per un dialogo nuovo, in cui preconcetti, vissuti e ruoli vengono superati da un approccio più diretto, dalla pura osservazione e dall’ascolto. Porte aperte dalle ore 20 di Domenica 3 luglio, con gli stand gastronomici, il concerto de “L’orchestrina” e lo spettacolo “Per quel che vale...” di Giorgio Montanini alle 21.30. “L’orchestrina” ha accompagnato il pubblico con un concerto emozionante, all’interno del quale i giovani musicisti hanno riproposto il proprio repertorio “dal folk alle andature più popolari, da ironie swing a brani dall’assetto più cantautoriale”. “Per quello che vale...” è il titolo del nuovo monologo di stand up comedy di Giorgio Montanini. Il comico, impegnato nella terza stagione del programma “Nemico Pubblico” in onda su Rai3, ha scelto il Piccolo Ama Festival per la seconda tappa del suo nuovo spettacolo, che sarà poi in tournée in molte città e teatri italiani. Già reduce dai successi di “Liberaci dal bene”, che ha registrato sold out nei più grandi teatri come il Brancaccio di Roma, il Nuovo di Milano e il Puccini di Firenze, Giorgio Montanini torna sul palco con la sua comicità corrosiva, controversa e tagliente.
Sempre controcorrente, sempre contro tutti. Chi sono i Don Chisciotte di questo mondo? Ecco gli eventi dell'edizione 2016 di AMA festival.
Un momento spirituale di profonda riflessione e rinnovamento, guidato da Mons. Vinicio Albanesi, che celebra la fede e la comunità.
“Don Chisciotte, quello dei mulini a vento, l’illuso. Vittima derisa del pregiudizio, perché vede cose che gli altri non vedono, ma anche grande essere umano, felice di essere vivo”. Guardare il mondo come una “benedizione”. Una preghiera laica, la lezione del folle Chisciotte e di tutti gli esseri umani che trovano...
Leggi di più“La nostra è una realtà fatta di tanta fatica quotidiana, ma Rilke diceva che la cosa più bella dell’amore è il lavoro. L’amore si costruisce con la fatica. Noi siamo invincibili, tutti, non perché vinciamo sempre, non abbiamo l’ambizione di voler vincere. Invincibile è chi si batte per qualcosa che sembra...
Leggi di più“L’orchestrina” ha accompagnato il pubblico con un concerto emozionante, all’interno del quale i giovani musicisti hanno riproposto il proprio repertorio “dal folk alle andature più popolari, da ironie swing a brani dall’assetto più cantautoriale”
Tutti agli stand per una pausa e per gustare le specialità dei nostri colli.
“Per quello che vale...” è il titolo del nuovo monologo di stand up comedy di Giorgio Montanini. Il comico, impegnato nella terza stagione del programma “Nemico Pubblico” in onda su Rai3, ha scelto il Piccolo Ama Festival per la seconda tappa del suo nuovo spettacolo, che sarà poi in tournée...
Leggi di piùAntonia Chiara Scardicchio
Ricercatrice universitaria, prof.re di Pedagogia Sperimentale all'Università di Foggia, dal 1998 si occupa di formazione facendo giocare e raccontare, tra arte e scienza, piccoli e grandi, finanche ottantenni. Ha fatto danzare medici e suore e trasformato in compagnia teatrale centinaia di ingegneri quando si occupava di formazione aziendale.
Appassionata di Magritte e Rodari, Feyerabend e Jovanotti, teatro ed arti performative, Montale e Guareschi (che tra di loro amici non erano affatto), Zavattini e Costruttivismo, patatine fritte e Neuroscienze, Logica & Fantastica, ha al suo attivo circa 40 pubblicazioni, alcune leggere e alcune pesanti.
È l’inventrice degli "Ombrelli Parlanti di Serena" nonché di una serie di Laboratori Autobiografici (tra cui i teneri "Laboratori della Contessa di Ricotta" ed il celeberrimo "Il mio armadio è un'autobiografia").
Nel 2014 ha ricevuto il Premio Italiano di Pedagogia per un libro eccentrico come lei.
Il suo “Breviario per (i) don Chisciotte” è un miscuglio di bizzaria e speranza, entrambe, come lei ci tiene a sottolineare, "scientificamente fondate".
È direttrice scientifica della HopeSchool, la scuola che si prefigge di promuovere processi di resilienza e intraprendenza creativa nei giovani e negli adulti, nei soggetti dunque che, sebbene fuori dai percorsi di formazione obbligatoria, necessitano di apprendimento continuo nel tempo del caos, inteso – come negli studi di Morin e delle teorie della complessità – come vincolo che può diventare opportunità.
Giorgio Montanini
É uno dei pochi rappresentanti della stand up comedy in Italia. Ha debuttato a teatro con L'Edipo Re di Sofocle nel 2004 per la regia di Franco Branciaroli. Successivamente ha recitato nei film Questa è la mia terrà 2 e Liberi di giocare. Nel 2008 è entrato a far parte del gruppo Satiriasi. Nel 2011 ha portato in scena in diversi teatri italiani il suo primo spettacolo dal titolo Nibiru e, successivamente, lo spettacolo Un uomo qualunque.
Nel 2013, nel programma di Rai2 #Aggratis!, è stato ospite fisso, nonché autore dei testi della trasmissione.
Nel 2014 è stato il protagonista assoluto di Nemico Pubblico su Rai3, la sua prima trasmissione televisiva, scritta con Filippo Giardina, Francesco De Carlo, Paolo Lizza e Giovanni Filippetto. Nello stesso anno, con tutto il gruppo di Satiriasi, ha riscosso grande successo di pubblico su Sky (Comedy Central) con Stand Up Comedy, un programma innovativo che ha portato la stand up comedy in tv. Dato il successo, la trasmissione è stata confermata anche nel 2015. Sempre nel 2014, su Rai3, ha curato la copertina satirica del talk show Ballarò, in sostituzione di Maurizio Crozza.
Dato il successo registrato nella prima edizione, per otto puntate nel 2015, è stato nuovamente il protagonista di Nemico Pubblico, la seconda edizione andata in onda su Rai3. Attualmente è impegnato in una tournée che tocca diverse città italiane con il nuovo live Liberaci dal bene e con le registrazioni di Nemico Pubblico (terza stagione) e Stand Up Comedy (terza stagione).
L’orchestrina
L'orchestrina è un contrabbasso, una tromba, un pianoforte e una fisarmonica, una chitarra, tante percussioni e due voci. Gli strumenti dai suoni prevalentemente acustici miscelati alle voci, ai canti corali, alle parole, danno vita a spettacoli sonori capaci di trasportare l’ascoltatore in diversi luoghi emotivi. La spontaneità, la poesia, la dolcezza sono cardini di queste esibizioni che dondolano tra atmosfere più intime, profonde, e altre più frizzanti e ironiche. Il tentativo è quello di esprimere e riassumere in musica, zone interiori, sensazioni, movimenti, senza mai sfociare nella cupezza, ma cercando di costruire un momento di serenità, di poesia, a volte di gioco, in cui ognuno può ritrovarsi, riconoscersi ed emozionarsi.
Formazione de L’orchestrina:
Daniele Cannella: voce, chitarra acustica, mandolino, ukulele e armonica
Natalia Puglia: voce e piccole percussioni
Giampiero Mazzocchi: piano e fisarmonica
Simone Curzi: tromba e flicorno
Laura Tirabassi: batteria e cajon
Michele Mazzocchi: contrabbasso e basso.