Alessandra Castellani, antropologa, si interessa prevalentemente di tematiche relative al rapporto tra culture giovanili, innovazione culturale, moda e studi di genere. Insegna Sociologia e Antropologia della comunicazione all'Istituto Superiore per le Industrie Artistiche di Firenze.
Ha insegnato per molti anni all'Accademia delle Belle Arti di Frosinone e più recentemente all'Accademia delle Belle Arti di Napoli. Ha lavorato come ricercatrice nel mondo del Terzo Settore occupandosi di migrazione, di prostituzione e di disagio giovanile. Inoltre svolge la libera professione come ricercatrice qualitativa occupandosi, tra l'altro, di copy-test, di ideazione di prodotto, di posizionamento di brand soprattutto per grandi aziende internazionali, in particolare nel settore dei media, dell'elettronica di consumo, del food e del fashion.
Tra i suoi libri:
Storia sociale dei tatuaggi, Donzelli, Roma 2014
Vestire degenere. Moda e culture giovanili, Donzelli, Roma 2010
Piacevole è la notte: cultura e mercato dell’intrattenimento notturno, Manifesto libri, Roma 2003 Mondo Biker: bande giovanili su due ruote, Donzelli, Roma 1997
I ragazzi di Tokyo: le poetiche zen di una metropoli, Liguori, Napoli 1997
Ribelli per la pelle: storia e cultura dei tatuaggi, Costa & Nolan, Genova 1995
Senza chioma né legge: skins italiani, Manifesto Libri, Roma 1994.
Tutti gli interventi a cui ha partecipato:
C’è stato un tempo in cui il tatuaggio non era diffuso né ammesso come una forma di modifica del proprio corpo. Secondo la Genesi, il primo tatuato della storia, più precisamente segnato, è Caino, la cui discendenza sarà maledetta. Tra i caratteri distintivi del tatuaggio c’è proprio quello di essere...
Leggi di piùTutte le edizioni di AMA festival a cui ha partecipato: